Apprezzo molto la risposta di Gianluca Ius in merito all'articolo pubblicato dal sottoscritto in data 13/07/2016  Fideiussione NO, fideiussione SI ....il Mondo di Mezzo.   Si dimostra persona estremamente sagace e mi auguro che queste chiarificazioni contribuiscano a portare fiducia  all'interno della tifoseria.


Gli chiedo scusa per non essermi firmato,  in questo ha perfettamente ragione.
Ma resta inteso che a me, come ad Alessandro Bianchini e a tanti altri tifosi ormai decennali del Foligno Calcio stanno molto a cuore le sorti della nostra squadra e non potevamo stavolta non preoccuparci facendo  finta di niente, come purtroppo invece è successo nel corso della sciagurata gestione Monzi-Nuccilli.
Rossano Segatori


Osservazioni in ordine all’articolo “Fideiussione NO, fideiussione SI … il Mondo di Mezzo” pubblicato sulla homepage del sito www.folignocalcio.it in data 13.07.2016.
Sono Gianluca Ius, non ho altri nomi né altre identità.
Rilevata la ASD Città di Foligno 1928 s.r.l. mi sono immediatamente mostrato, non mi sono mai nascosto svelando peraltro immediatamente di essere, al di là di formalismi, il titolare e il responsabile della proprietà.
Ci ho messo la faccia, pur conoscendo perfettamente la “fama “ che mi precede e che mi segue e che agevolmente può essere utilizzata a scopo detrattorio.
Intendo chiarire che il processo – l’unico – che ho in corso non ha nulla a che fare con la vicenda nota come “Mafia Capitale” e che lo stesso è effettivamente ancora pendente in I grado; gli accostamenti del mio nome a quella vicenda, frutto di informazione non approfondita e forse di intenti poco nobili, mi hanno già costretto, nel passato anche recente, a querelare i responsabili di tale grave diffamazione.
Avrei apprezzato se l’autore dell’articolo in questione si fosse firmato e se almeno fosse presente nella pagina un qualsiasi recapito utile a contattarlo, non perché intendo querelare bensì in nome di quella trasparenza che mi si chiede e che non si è disposti a dare.
Per venire al mio recente acquisto della squadra del Foligno, debbo dire che non immaginavo tutti i problemi che si sarebbero presentati e che dimostrano inequivocabilmente la passione che ci sto mettendo … visto che sono ancora qui!
Al Signor Bianchini, con il quale come è noto ho avuto una lunga conversazione telefonica, ho chiarito, come pure lo stesso ha affermato nel suo pubblico resoconto, che non ritengo di avere alcun obbligo di dare conto ai tifosi del Foligno dei miei redditi e delle mie fonti di guadagno e anzi ritengo che l’avermi posto tale domanda denoti un chiaro pregiudizio nei miei confronti e una voglia di “inciucio”: neppure dai Parlamentari, che pure vengono pagati con le nostre tasse, si pretendono dichiarazioni simili.
Ciononostante, mentre assicuro che gli enti e le Istituzioni hanno molto chiare le informazioni economiche che mi riguardano, intendo nuovamente ribadire al pubblico degli appassionati del Foligno, che il budget di investimento che ho stanziato per la squadra e che corrisponde a quello indicato nella prima conferenza stampa, proviene esclusivamente da società appartenenti alla mia holding che, come tutte le strutture societarie di tale tipo, ha come principale scopo sociale quello di detenere le quote di altre società e di imprimere una direzione unitaria al gruppo.
Per il resto, le pratiche finanziarie che sto mettendo in atto, chiedendo agli Istituti di credito l’anticipazione di denari comunque miei e per i quali sono in condizioni di offrire garanzie complete, costituiscono una prassi ordinaria e direi banale in ogni operazione imprenditoriale.
Lo scopo è quello di avere immediatamente disponibile l’intero budget previsto, che corrisponde al totale di ciò che entro la prossima stagione intendo investire nel Foligno, per non incorrere nell’errore di fare il passo più lungo della gamba.
Sono sinceramente deluso di vedere come le opinioni si formino attraverso le ricerche su google e di come si sia inclini ai preconcetti suffragati solo da informazioni raccogliticce. Vorrei fare calcio nella vostra Città e vorrei che mi si giudicasse per quello che avrò saputo o non saputo fare, vorrei che mi fosse consentito di lavorare in serenità per il bene della squadra che pure dite di avere a cuore.
Gianluca Ius

 

Joomla templates by a4joomla